Sensore PAR per l’illuminazione solare
Sensore per la misurazione della radiazione foto sinteticamente attiva per determinare la quantità di luce a cui sono esposte le piante, dal dato di questo sensore sulla piattaforma MyAgeon è anche possibile ottenere l’intensità luminosa istantanea (W/m2) e l’energia cumulativa (J/cm2).
Innanzitutto, ecco alcune nozioni di base sulla misurazione della luce. Il sensore PAR misura la luce in micromoli per metro quadrato al secondo. Che cosa significa? Per dirla semplicemente, conta il numero di fotoni – particelle di luce – che colpiscono la superficie del rivelatore ogni secondo. La superficie del rilevatore è piatta, quindi anche l’angolazione della luce è importante. Se il sole è direttamente sopra il sensore, riceve tutta la sua luce. Se il sole entra in un angolo, il sensore riceve meno luce.
Il sensore PAR (radiazione fotosinteticamente attiva) misura la quantità di radiazione luminosa (entro 400 – 700 nm) a cui sono esposte le tue piante. La quantità totale di radiazione luminosa comprende la radiazione solare più qualsiasi fonte artificiale di luce da lampadine specializzate o lampade a LED
La curva del mio sensore PAR è frastagliata. Non dovrebbe essere liscio? Che cosa sta accadendo?
Il primo effetto può essere portato da un’errata installazione, infatti se il sensore è installato sotto una struttura essa proietta l’ombra sul sensore par causando delle discese della curva.
Il secondo effetto è più sottile. In certi momenti della mattina e della sera, ci sono salti nella misurazione. Sembra che il rilevatore riceva improvvisamente più luce. Come può essere?
La risposta sta nelle nuvole che potrebbero sembrare controintuitive in un primo momento. Quando il sole del mattino splende ad angolo in una giornata senza nuvole, la luce ricevuta dal rilevatore segue la legge del coseno. Tuttavia, se ci sono nuvole proprio sopra il rilevatore che non bloccano il sole stesso, la luce solare può essere riflessa dalla nuvola. In tal caso, il rilevatore riceve dal sole la stessa quantità di luce del primo caso, più la luce riflessa dalla nuvola. Pertanto, la lettura PAR in questo caso è più alta.
Misurazioni della densità del flusso fotonico fotosintetico (PPFD). 0-4000 μmol/s/m² (precisione ±10%)
Risposta coseno perfetta
Classe di protezione IP68
Senza fili e alimentato a batteria
Il sensore PAR va posizionato sopra la testa delle piante in una posizione dove durante tutto l’arco della giornata non è coperto dall’ombra delle strutture della serra.
È importante usare la bolla inserita nella struttura di supporto per garantire che il sensore sia installato in modo che la parte sensibile sia parallela al terreno evitando così di perdere alcuni gradi di luce e sottostimare la misurazione.
Grazie a questo sensore e a sofistici calcoli in cloud è possibile conoscere anche la radiazione istantanea (W/m2) e la radiazione cumulativa giornaliera (J/cm2).
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